Combattiamo lo stress
Per migliorare lo stile di vita a volte non bastano i buoni propositi,
dobbiamo cambiare il nostro approccio alla giornata.
A cura di Diego Rottoli
Lo stress è uno dei maggiori nemici della salute. Lo sappiamo e lo abbiamo letto, visto,sentito e provato in molti contesti.
Anche da un punto di vista lavorativo sono stati introdotti dei correttivi normativi derivanti da direttive europee per la valutazione dello stress nelle attività lavorative. Le condizioni di stress dipendono dalla reazione specifica della persona, da come affrontiamo gli ostacoli che ci si pongono davanti.
Cos’è lo stress?
Lo stress è uno sforzo adattativo intrapreso dal nostro
organismo ogni qualvolta ci sia un cambiamento, a
partire da una qualsiasi situazione.
Le funzioni adattative sono alla base dell’evoluzione di
ogni specie vivente e fanno riferimento alla possibilità
di modificare l’ambiente (natural, ma anche di lavoro)
in funzione delle necessità della persona o nei casi opposti, cambiare le caratteristiche soggettive per ottenere un adattamento all’ambiente.
Combattiamo lo stress
Per migliorare lo stile di vita a volte non bastano i buoni propositi,
dobbiamo cambiare il nostro approccio alla giornata.
Viviamo in un periodo in cui i livelli di stress sono altissimi, livelli mai visti prima d’ora e ogni giorno la necessità di una maggiore velocità propositiva e produttiva
porta il corpo e la mente di ognuno di noi a problematiche sempre più serie con un allontanamento senza sosta dal cosiddetto “benessere” o Vivere Bene!
In particolare lo stress prolungato è associato ad alcuni sintomi quali un sentimento di ridotta realizzazione personale, stanchezza, mancanza di energia ed entusiasmo nel gestire la
giornata o gli impegni.
Per affrontare queste problematiche abbiamo diverse possibilità, ma vi voglio parlare di una nuova tecnologia che da poco abbiamo portato in Italia: la “Blu Room™”.
Nell’agosto 2015 ho scoperto l’esistenza di una nuova macchina, brevettata negli
USA, che ha da subito attratto la mia attenzione: una stanza che ha lo scopo di fermare il pensiero razionale e di concedere alla persona che vi entra un
momento di pace e grande rilassamento. Gli effetti della Blu Room™ sono straordinari.
Nella combinazione di attività date dalla luce Blu, dalla geometria sacra dell’ottagono e dalla percezione originata dagli specchi che la ricoprono, l’utente in prima battuta rimane estasiato dalla bellezza di questo ambiente che induce subito un senso sacro di rispetto.
Entrando non si può che rimanere in silenzio. La musica delicata diffusa nella stanza aiuta a entrare in contatto con i propri pensieri più profondi.
All’inizio della sessione sono in funzione delle lampade con luce blu UVB a banda stretta, che hanno la funzione di creare un’atmosfera unica, di stasi palpabile. Quando queste si spengono, la mente è
libera di dimenticare il corpo, il quale autonomamente mette in gioco le sue straordinarie capacità di rigenerazione. In questa atmosfera protetta, ci
si connette con i piani più alti della coscienza, riconoscendo quello che siamo veramente.
Vengono suggerite almeno tre sedute, ma già dalla prima alcune persone hanno ottenuto risultati apprezzabili.
In generale per gli utenti interessati a ottimizzare i propri obiettivi personali, è raccomandata una seduta settimanale, ma alcuni stanno sperimentando un grande valore aggiunto con due, tre sessioni la
settimana.
Con minore stress, aumentano la fiducia, l’energia vitale, l’umore.
Si riposa meglio e si hannole forze necessarie ad affrontare le proprie sfide
e raggiungere i propri obiettivi.
Con la mente libera si crea spazio per nuove idee. Lasciamo che il corpo si rigeneri e metta in moto le sue grandi capacità di autoguarigione.
UN BAGNO DI LUCE BLU
Campi elettromagnetici: prepararsi al meglio per sostenerne
l’esposizione attraverso l’innovativa tecnologia Blu Room
Diego Rottoli per Blu Room
Negli ultimi 20 anni le tecnologie che utilizzano radiofrequenze hanno invaso il nostro mondo e il nostro modo di vivere.
I telefoni cellulari e le antenne di ripetizione del segnale, le radio e televisioni, i forni a microonde, le analisi mediche, le centrali e i contatori per l’energia elettrica, i dispositivi blutooth, le linee elettriche. In realtà siamo sempre
stati immersi in campi elettromagnetici naturali di varia intensità, quali ad esempio le reti magnetotelluriche, l’irraggiamento cosmico e solare, la radioattività naturale e i temporali.
ESPOSIZIONE O SOVRAESPOSIZIONE?
Oggi possiamo facilmente affermare che la somma dell’esposizione ai campi elettromagnetici, naturali e non, sia di molto superiore a quella che il nostro organismo considera come naturale e potrebbe gestire.
Questa sovraesposizione desta preoccupazione e sebbene la comunità scientifica non sia concorde nel definire come dannose le esposizioni a tali onde elettromagnetiche, molti ammettono che un uso prolungato sia dannoso e suggeriscono un utilizzo consapevole e ridotto.
Le normative specifiche di settore, riguardanti le esposizioni dei lavoratori (D.Lgs. 81/08) o le normative riguardanti la salute pubblica (obbligo di determinate distanze dalle abitazioni per le antenne di ripetizione dei segnali, sono chiare indicazioni che i campi elettromagnetici siano un “male necessario” e che evidentemente un’azione sull’organismo e sulla salute dello stesso sia effettiva.
Oggi molti di noi vivono immersi in campi elettromagnetici da cui non hanno tregua neppure di notte (antenne Wi-FI, telefoni cellulari, ecc…)
COSA SONO LE GEOPATIE?
Evitando di entrare nella discussione in corso, legata alla possibilità che sovraesposizioni a campi elettromagnetici possano essere correlate all’insorgenza di talune forme di tumore nell’uomo, vorremmo invece soffermarci sugli altri sintomi, che secondo molti scienziati sono
relativi ad esposizioni elevate o prolungate nel tempo di campi elettromagnetici. La geobiologia da tempo ha studiato gli effetti sull’organismo dell’esposizione a campi magnetici naturali, determinando quei disturbi che vengono classificati come geopatie e possono manifestarsi come:
● disturbi del sonno e insonnia,
● mal di testa,
● depressione e sintomi depressivi,
● stanchezza e fatica,
● mancanza di concentrazione,
● cambiamenti nella capacità mnemoniche,
● irritabilità e tensioni improvvise,
● sistema immunitario più debole.
Alcuni scienziati oggi si trovano concordi nel definire che l’esposizione prolungata a campi elettromagnetici può portare ad analoghi disturbi.
Come si può vedere, tali sintomi sono molteplici e vaghi, ma quello che è certo è che le nostre cellule sono sottoposte a fattori stressanti causati dall’elettrosmog.
LE FREQUENZE BENEFICHE
Come possiamo salvaguardare il nostro benessere? Non potendo rinunciare ai cellulari, né tanto meno evitare del tutto l’esposizione ai fattori di elettrosmog?
Un aiuto tangibile è quello di esporsi a frequenze benefiche.
Da sempre l’uomo si è affidato a geometrie e frequenze per stare bene, dalla geometria sacra a determinate musiche appositamente studiate.
Recentemente molti studi hanno portato a determinare le frequenze di luce blu come portatrici di buon umore e tranquillità.
Una specifica nuova tecnologia chiamata Blu Room® è stata progettata per schermare l’utilizzatore dal mondo esterno (anche dai campi elettromagnetici) ed utilizzare una sinergia tra la geometria dell’ottagono con specifiche luci blu
ultraviolette e frequenze sonore che consentono all’individuo di immergersi in un’atmosfera che non è compatibile con il malessere.
La particolare e specifica atmosfera che si crea all’interno della Blu Room® porta la persona in un profondo stato di rilassamento, consentendo al corpo di attivare e velocizzare i meccanismi naturali di auto guarigione, rilasciare tutti i fattori
di stress fisico, emotivo e mentale. Il corpo trova sollievo da dolori e tensioni, recupera energia e vitalità, l’umore migliora.
Questo produce grandi effetti di benessere sulcorpo e sulla mente. Si possono ottenere cambiamenti profondi del proprio stato poiché, come comprovano i recenti studi scientifici sull’epigenetica, la mente è strettamente connessa anche al DNA. L’atmosfera specifica della Blu Room®, crea uno stato di sospensione dallo stress e dal carico emotivo e si raggiunge anche una maggior consapevolezza di se stessi.
La Blu Room® è utile a chiunque desideri prendersi una pausa dalla propria routine quotidianae voglia contrastare gli effetti negativi dell’ambiente e dei ritmi imposti dalla vita moderna.
Gli effetti sperimentati da molti utilizzatori (l’esperienza della Blu Room® è personale) contemplano:
● miglioramento dell’umore,
● sollievo dal dolore fisico,
● sollievo dallo stress,
● maggiore creatività,
● miglioramento della capacità di concentrazione,
● maggiore consapevolezza di sé,
● maggiore energia e vitalità.
Diego Rottoli
Da 15 anni si occupa di sicurezza sul lavoro e benessere dei lavoratori. Integra la sua passione per il lavoro, con la ricerca scientifica e tecnologica.
È anche titolare con la moglie Denise Baggi (naturopata), del Centro Olistico Bluwave a Bagno di Romagna che ospita l’unica Blu Room® in Italia.
Centro Olistico Bluwave
Tel: 0543/903368 Email: info@bluwave2060.com
www.bluwave2060.
Articolo apparso sul Giornale Nisqually Valley News Mar 9, 2017
La Blu Room di JZ Knight si espande in tutto il mondo
Ramtha Channeler dice che la luce medica UVB e la geometria di Tesla creano una zona di guarigione
Blu Room
Nella foto l’interno della Blu Room. Inventata da JZ Knight, i sostenitori della Blu Room dicono che combina la luce medica UVB e la geometria di Tesla
JZ Knight, presunto canalizzatore di Ramtha e capo della Ramtha’s School of Enlightenment con sede appena fuori i confini della città di Yelm, ha inventato quella che viene chiamata Blu Room, e l’anno scorso ha aperto un ufficio a Yelm.
Da allora il franchising della Blu Room si è diffuso in tutto il mondo. Ora ci sono 22 centri nello stato di Washington, in Italia, Svizzera, Città del Messico, Tokyo e Germania. Altre sedi statunitensi sono in arrivo, tra cui Florida e Missouri, secondo un comunicato stampa dell’addetto stampa di Knight.
“La Blu Room è il risultato di un desiderio decennale di aiutare ad alleviare i sintomi di una pletora di malattie”, ha dichiarato Knight in un comunicato stampa. “Vogliamo alleviare la sofferenza, sia mentale che fisica, utilizzando la luce medica UVB e la geometria Tesla. Sono profondamente umiliato dagli effetti impressionanti che la Blu Room ha prodotto per ogni individuo che entra nella stanza”.
Secondo le informazioni fornite da Mike Wright, che è indicato come direttore delle operazioni per Blu Room Enterprises e un consulente di punta della scuola di Knight, la Blu Room è basata sulla scienza metafisica dell’altrove – “sulla terra come in cielo”. La Blu Room crea un’atmosfera che isola lo sperimentatore dall’ambiente quotidiano, secondo Wright.
“Fornisce al partecipante un ambiente di sollevamento della coscienza mente/corpo/spirito che può aumentare il proprio stato di concentrazione creativa”, ha dichiarato Wright. “La Blu Room è un’atmosfera creata dall’intera struttura che riproduce una parte del regno ultravioletto che JZ Knight, l’inventore, sperimenta quando lascia il suo corpo e va oltre il regno della luce”.
Il comunicato prosegue affermando che la luce inizia con la polarità, che è l’origine del positivo e del negativo. Questo alimenta i concetti di bene e male, di moralità e karma.
“Spostarsi nella coscienza oltre la Luce nel Blu UV fornisce un periodo di calma, pace e persino gioia in assenza di pensiero polarizzato”, afferma Wright. “In breve, la stanza Blu cancella il karma fornendo un ambiente oltre la Luce. Tutte le patologie iniziano come atteggiamenti polarizzati. Quando si rimuove la polarità, si fa spazio alla mente più grande per essere presente e osservare una realtà più grande da sperimentare nel corpo”.
Il comunicato stampa dell’addetto stampa di Knight ha offerto due esempi in cui la terapia Blu Room ha aiutato.
“Due veterani di guerra con PTSD hanno usato la Blu Room e hanno goduto di un nuovo senso di calma”, ha dichiarato il pubblicista. “Dale Vaughn, un veterano del Vietnam, ha vissuto anni di incubi. Gli è stato diagnosticato il PTSD e ha sofferto degli effetti dell’Agent Orange”.
Ha iniziato a usare la Blu Room di Yelm alla fine del 2016.
“Mi sembra di andare in un luogo di pace”, ha detto Vaughn. “Più lo fai e ci rimani, più ti senti estremamente amato e sostenuto. Non ti senti giudicato verso te stesso, ti senti sano e felice. Questo è quello che provo”.
Cynthia Williams-Patnoe, un pilota che ha servito in Afghanistan, è tornata a casa dalla guerra ed è stata colpita da un camioncino, subendo una lesione cerebrale traumatica. Dopo aver provato la fisioterapia e la logopedia, ha iniziato i trattamenti della Blu Room.
“La Blu Room era molto tranquilla e terapeutica”, ha detto Williams-Patnoe.
È andata da tre a quattro volte a settimana, per un totale di circa 20 sessioni. Ha riferito di aver avuto visioni di conforto.
“Ero in grado di vedere dentro di me, di vedere molti occhi che mi guardavano e di poter guardare indietro senza avere paura, colombe che volavano, belle esperienze”, ha detto. “La mia memoria a breve termine stava tornando grazie alle sedute della Blu Room.
FONTE: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0186399
Una nuova ricerca mostra che la luce blu ci aiuta a recuperare più velocemente dallo stress.
I ricercatori dell’Università di Granada hanno sottoposto i partecipanti a uno stress sociale a breve termine (acuto) simile a quello di dover rispettare una scadenza per il lavoro o di avere una cena di vacanza con la famiglia.
I risultati hanno dimostrato che dopo uno stress acuto la luce blu accelera il rilassamento rispetto alla normale luce bianca.
Dopo aver eseguito un compito stressante, i partecipanti sono stati mandati a sdraiarsi in stanze con luce blu o bianca standard.
Per il gruppo di prova, il tempo di rilassamento era circa tre volte più veloce rispetto al gruppo di controllo.
La maggior parte dei benefici della luce blu riportati nella letteratura giornalistica si sono basati sulla percezione soggettiva dei partecipanti.
Al contrario, questo studio si è concentrato sulla valutazione oggettiva delle misurazioni fisiologiche dell’effetto della luce blu (gruppo test) o della luce bianca (gruppo di controllo) durante un periodo di rilassamento dopo che lo stress acuto era stato indotto nel partecipante.
La frequenza cardiaca e l’attività cerebrale sono state monitorate durante tutta la sessione.
“Concludiamo che l’illuminazione blu accelera il processo di rilassamento dopo lo stress rispetto all’illuminazione bianca convenzional
La nuova terapia con tecnologia di rilassamento profondo arriva negli Stati Uniti
Veterani, atleti, uomini d’affari e molti altri benefici dalle sessioni della Blu Room
La Blu Room, una nuova terapia di rilassamento disponibile negli Stati Uniti, Europa, Asia e Messico.
YELM, WASHINGTON (PRWEB) 15 MARZO 2017
La Blu Room, un nuovo trattamento che combina relax, tecnologia, musica e terapia con luce UVB a banda stretta (fototerapia), si espanderà a sei sedi negli Stati Uniti nel 2017. Tre centri nello Stato di Washington saranno incrementati dalle Blu Room in Florida, Missouri e Utah.
La maggior parte degli scienziati e il pubblico sono d’accordo sui benefici del rilassamento. Studi medici rivisti da esperti sulla meditazione di Johns Hopkins* e UCLA* (vedi sotto) confermano i poteri curativi come l’aumento della capacità di attenzione, il miglioramento della memoria, l’alleviamento dell’ansia e della depressione, il sollievo dal dolore e lo stimolo della creatività.
Le sessioni della Blu Room, che consistono in 20 minuti di rilassamento profondo all’interno di un ottagono futuristico immerso nella luce blu UV-B, utilizza la musica, la tranquillità e la tecnologia per produrre alcuni degli stessi risultati osservati in quegli studi. La Blu Room è una pratica non invasiva e non chirurgica. Non è un dispositivo di abbronzatura, gli utenti indossano abiti normali.
La Blu Room è stata inventata a Yelm fuori Seattle da JZ Knight, il canale esclusivo di Ramtha. Da quando la prima Blu Room ha aperto nel 2015, ci sono state più di 30.000 sessioni utente fornite.
L’esperienza della Blu Room varia da persona a persona. Molte persone l’hanno descritta come profondamente rilassante, sollevando il loro umore e portando uno stato di calma o pace leggermente distaccato. Un comune beneficio collaterale di questo stato è un sollievo da dolori e malesseri. Alcune persone sperimentano cambiamenti dinamici di prospettiva e intuizioni spirituali. Poiché la mente è il più grande guaritore e la mente è inestricabilmente intrecciata con il DNA, la Blu Room può aumentare le capacità naturali di guarigione di una persona. Alcuni godono semplicemente di una pausa nella loro routine quotidiana per rinfrescarsi.
Tra coloro che si godono la Blu Room ci sono atleti, casalinghe, medici, studenti, pensionati e molti veterani in servizio attivo e militari.
Due veterani della zona di Olympia con disturbo post traumatico da stress (PTSD) sono utenti regolari. Cynthia Williams-Patnoe, un pilota che ha servito in Afghanistan, è tornata a casa dalla guerra ed è stata colpita da un camioncino, subendo una lesione cerebrale traumatica. Poi ha iniziato a usare la Blu Room. “La Blu Room era molto tranquilla e terapeutica”, dice Williams-Patnoe. Ci andava 3-4 volte a settimana, per 20 sessioni. “La mia memoria a breve termine stava tornando grazie alle sessioni”.
Dale Vaughn, un veterano del Vietnam, ha sofferto per anni di incubi e gli è stato diagnosticato il PTSD. Ha iniziato a usare la Blu Room alla fine del 2016. “Mi sembra di andare in un luogo di pace, dice Vaughn. “Ti senti sano e felice”.
Il Dipartimento degli Affari dei Veterani ha stimato che fino al 30% dei veterani del Vietnam hanno sperimentato il PTSD nel corso della loro vita.
Ci sono 11 Blu Room in funzione in tutto il mondo in Austria (2), Germania (2), Svizzera (3) e una ciascuno in Ecuador, Italia, Giappone e in Quebec, Canada. Altre sei sedi apriranno nel 2017 ad Aso, Giappone; Bathurst, Australia; Calgary, Canada; Mexico City, Messico; New Taipei City, Taiwan e Osaka, Giappone.
Ci sono studi medici sui benefici della terapia con luce UVB a banda stretta come il sollievo dalla psoriasi come “Therapy Of Psoriasis With Narrowband Ultraviolet-B Light Influences Plasma Concentrations Of MMP-2 And TIMP-2 In Patients”, pubblicato sul Journal of Therapeutics and Clinical Risk Management in ottobre, 2016.